Magic Italy

"Noi abbiamo i fondamentali migliori sotto ogni punto di vista."

Presenzialismo d’Italia

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Dopo aver ideato un nuovo brand, “Patrimonio d’Italia”, con appeal turistico ed evocativo da ragioniere archivista del catasto, al DSCT son riusciti a fare anche peggio.
Nel tentativo di emulare e surclassare il predecessore Rutelli l’immagine del ministro MVB dilaga ora dal sito dei quattrozampe sino al portale nazionale del turismo italia.it: che poi in agosto è pure più facile, eh.


Ecco allora che il “Patrimonio d’Italia” diventa improvviso elemento centrale nell’ home page del portalone, mentre i turisti a 4 zampe, ahimè, devono cedere il passo; ma rimangono pur sempre in bella evidenza:
non sia mai che

(Il Carnevale di Putignano e la Notte dei Giganti di Carta è anche una bella metafora)

Lo scopo finale è preciso: condurci dritti dritti alla paginetta celebrativa dell’ultima trovata del ministro e di qui, in un solo rapido click, al filmato di quattro minuti della conferenza stampa e premiazione romana.
Nel quale, ovviamente, l’elemento centrale è e non può che essere Lei, la rossa brianzola di Calolziocorte.
A fare da debito contorno ci sono gli scarni applausi di compiacenza raccolti qui e là, la vanità, il culto dell’immagine, i discorsi vacui ed i finti sorrisi.

Le feste tradizionali italiane rimangono a margine: fateci caso, sono le grandi assenti del video.

[dal minuto 02:20]

 I criteri con i quali sono e verranno selezionate, anche negli anni futuri, venti manifestazioni
all’anno sono indicati all’interno di un…. eeeeeeh… un decreto con il quale io ho stanziato…
eeeeeh… per questa prima tranche, un milione e mezzo di euro che sono destinati
a voi,  a voi sindaci, alle vostre manifestazioni, alle vostre feste, che potranno in…
appunto… secondo i 
criteri che abbiamo… individuato… eeeeeeh….
(segue breve applauso e sorriso di compiacimento di Brambi)

Cosa c’entri tutto questo nel contesto del portale turistico nazionale, il ministro farebbe anche bene a spiegarlo, imho.

Written by frap1964

agosto 6, 2011 a 16:13

15 Risposte

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  1. Ho fatto il record!!!
    Sono riuscito ad ascoltarla fino al minuto 1 e 18.secondi
    Quindi ho cliccato su stop ed ho chiuso.
    Credo che detto debba essere inserito sul libro dei guinness e pertanto propongo che … il riuscire ad ascoltare la Brambilla sia inserito nelle prossime Olimpiadi, sia estive che invernali.
    già che ci siamo anche quelle primaverili ed autunnali.
    Chi riesce ad ascoltarla per oltre due minuti o è un suicida o dorme, oppure va premiato con un bonus permanente di un valore monetario da definire dal ministero delle finanze in considerazione dell’atto eroico.
    Propongo inoltre una medaglia al valore a chi ce la fa.

    Detto scritto e firmato in data odierna

    😉

    luciano

    agosto 6, 2011 at 20:41

    • Mi sono sorbito tutti e quattro i minuti, per dovere di cronaca, ma io sono masochista e quindi fuori gara per forza.
      Noto però che forse non hai colto lo sforzo personale brambillesco: non ha letto il discorso riga-riga come al suo solito; ha provato ad impararlo, pur avendo il testo di fronte.
      Ma ancora non è capace di parlare in modo fluente e tale da suscitare un qualche interesse in una platea, dal vivo o sul web: però diamole tempo, eh.
      Nel frattempo ti sei perso il fondamentale passaggio di venti secondi dal minuto 03:00 al minuto 03:20 (indovina di che ha discettato….).
      Per non tacere dell’imperdibile sorriso radioso di MVB di fine filmato.

      Fai uno sforzo, impegnati, riprova… dico a te Luciano eh, non a MVB. 😉

      P.S. 1 – Gli ultimi 40 secondi non parla: dai, ce la puoi fare !!
      P.S. 2 – Nota gossip: l’immancabile croce al collo lascia spazio ad un più frivolo giro di perle; seguirà certamente dura nota del Vaticano.

      frap1964

      agosto 6, 2011 at 21:13

  2. E vabbè, vado, ma ho già pronta la borsa dell’acqua calda.
    Si sa mai, sai per il mal di pancia che mi potrà derivare da cotanta bontà descrittiva e dalle innovazioni che dirà.

    E zac, partito

    😉

    luciano ardoino

    agosto 7, 2011 at 08:59

  3. Ok fatto, ma ti dico dopo cosa ne penso.
    Ora scusami ma devo correre…
    😉

    luciano ardoino

    agosto 7, 2011 at 09:04

    • A proposito di correre… tra i premiati.

      Palio Di Lodi – Cursa Dei Cavaji
      Lodi (Lodi), 04/06/2011
      CLUB WASKEN BOYS
      25 anni di sfide tra le otto contrade della città, effettuate mediante cavalli meccanici, con avvenimenti culturali, folcloristici e sportivi, ritrovando i sapori delle antiche tradizioni.La manifestazione promuove la conoscenza delle tradizioni e della tipicità del territorio, tutelando il benessere degli animali, evitando il loro utilizzo nei pali, grazie alla sostituzione del cavallo vivo con quello meccanico, di particolare gusto estetico.

      Va bene la tutela degli animali eh… ma tu ce lo vedi il Palio di Siena con i cavalli su ruote (di particolare gusto estetico???) spinti su e giù per Piazza del Campo?
      Ma quindi l’ippica, comprese alcune specialità olimpiche, è tutta da bandire?
      Mah…

      Che poi ‘sto Palio c’ha ben 25 anni di storia (non scherzo, eh) ed è gestito da un club, praticamente una polisportiva che si occupa di nuoto, calcio, bocce, ecc. ecc.
      Non risulta da nessuna parte che abbiano mai usato cavalli veri, ma sempre e solo cavalli di legno e/o cartongesso.
      Quindi non hanno adeguato proprio un bel niente, temo: son proprio nati così.

      Il Palio di Siena, invece, ha origine continuativa dal 1632 (secondo il sindaco hanno documenti che risalgono pure al 1238): ma in fondo che vuoi che siano 380 anni minimo di storia… (ma roba da non credere, vedi te a chi siamo in mano!)

      Secondo me il prossimo anno premiano “A cursa dei carruzzuna” di Roccapalumba: le tradizioni son tradizioni, oh. Fico, no?

      frap1964

      agosto 7, 2011 at 12:40

  4. Se tu non esistessi bisognerebbe proprio inventarti.
    Dopo aver visto il tuo ultimo commento ho chiamato la mia famiglia a leggerti e ridevamo tanto che per un pò non sono riuscito neanche a scriverti questo.

    e ciao

    😀

    luciano ardoino

    agosto 7, 2011 at 17:51

  5. Dai un pò di spettegolamento
    http://www.spettegola.com/politici/il-ministro-brambilla-a-caccia-di-scarpe-provocanti.html

    della serie…sempre più in alto.

    😉

    luciano ardoino

    agosto 10, 2011 at 22:15

    • Sospetto trattarsi di un falso clamoroso dell’Alfonso Signorini.
      Nel senso che la scarpa in prova, imho, è la nera e non la bianca, evidenziata in zoom.
      Lo si evince dalla tipologia del vestito che mal si abbina alla scarpa nera, genere troppo elegante.
      La Brambi non sarebbe mai uscita di casa con accessorio così mal abbinato.
      Le altre scarpe lì vicino allo specchio e la posizione del piede sx inducono peraltro ad arrivare a tale conclusione.
      Inoltre quando la vidi “de visu” a Firenze, già portava scarpe del tipo con zeppa ultra-rialzata e tacco astronomico perfettamente in tinta col tauillerino marroncino di allora.
      Se ti fai un giro sulla sua galleria fotografica, infine, noti che ora è quasi sempre vestita di nero.
      Ergo è statisticamente più probabile che le serva “quel” tipo di scarpa (ma potrei anche sbagliarmi, eh).
      Infine le due scarpe nere, nelle due foto, sono diverse, il che appare come conferma ulteriore.

      …dedicandosi allo shopping più sfrenato…
      In ogni caso la Brambilla ha già abituato gli italiani al proprio look al limite del decente…

      questa però mi fa veramente schiantare dal ridere. 😀

      P.S. Noto da articolo collegato che la madre ha il medesimo terrificante ed innaturale colore di capelli: deve essere un vizio di famiglia, eh.

      frap1964

      agosto 10, 2011 at 23:06

  6. Cavolo … della serie “per la precisione”.

    😀

    luciano ardoino

    agosto 11, 2011 at 12:02

  7. Ma i Bonus Vacanze “richiesti” o “richiedenti” sono quelli che poi in verità sono stati dati?
    Leggi un pò questo e se puoi dimmi se sono io che non capisco o questo signore ci vuole prendere in giro alla moda di chillallà.
    http://vitalepino.blogspot.com/2011/08/buoni-vacanze-campania-forte-richiesta.html

    😦

    luciano ardoino

    agosto 22, 2011 at 09:13

    • La seconda che hai detto.
      A meno che tutti i “richiedenti” abbiano poi effettivamente versato la differenza dovuta in banca.
      Piuttosto la domanda è: come fa il tizio ad avere quei dati?

      frap1964

      agosto 22, 2011 at 20:42

      • Ok, tutto chiaro.
        Il tizio è coordinatore regionale Campano della Fitus (fondatore di BVI).

        frap1964

        agosto 22, 2011 at 22:20

  8. Non dovrebbero anche passare al vaglio della dichiarazione dei redditi …

    😉

    luciano ardoino

    agosto 22, 2011 at 21:54

  9. Quindi lo prondono tutti i richiedenti.

    Se non sbaglio nella prima trance di 5 milioni un buon numero era stato respinto. Ossia m’era parso d’aver ascoltato la Brambilla che parlasse di tot richieste ma nettamente inferiore a quelli che poi l’avevano ottenuto.

    Mah?
    Quello che tu dici adesso mi lascia dei dubbi.
    😦

    luciano ardoino

    agosto 23, 2011 at 00:36


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