Posts Tagged ‘portale italia.it’
italia.it: il governo del cambiamento
La recente pubblicazione del contratto di governo del cambiamento M5-Lega riaccende improvvisamente i riflettori sull’annosa questione del portale nazionale del turismo:
una storia tutta italiana che compirà, proprio domani, i suoi primi 14 anni di vita.
Nel documento si stronca poi, senza appello, la gestione Renzi/Gentiloni – Franceschini dell’ ENIT negli ultimi 4 anni.
italia.it: B2B
Sono passati oltre quattro mesi da quando, qui sul blog, abbiamo gettato il guanto di sfida alla nuova direttrice di Digital Marketing di ENIT sulla velocità da lei stessa tanto auspicata al TTG di Rimini (a parole).
- Purtroppo, ad oggi, i suoi contatti sul sito di ENIT ancora non ci sono.
- E il menu, in home-page della versione cinese del portalone visitaly.cn, ancora presenta il link alla pagina di Expo 2015.
- In compenso il portalone nazionale, però, ci accoglie premuroso, il 22 gennaio 2017, con i mercati natalizi di Bolzano.
italia.it: la storia si ripete (Tucidide)
Ciao Roberta.
italia.it: Poké Ball en-it
Il 27 luglio u.s. si è tenuta a Roma la prima riunione tra CdA, neo-dirigenza ENIT ed il Consiglio Federale delle Regioni, organo consultivo espressamente previsto dal nuovo statuto di ENIT del 2015.
Chi ha avuto l’infelice idea di seguire in streaming l’evento, o di vederlo in seguito su Facebook, si è trovato costretto ad assistere, suo malgrado, ad una lunga, noiosissima ed improponibile discussione sui massimi sistemi del turismo mondial-nazional-digitale; ad una commedia dell’arte tra chi, con debolissimi o risibili argomenti, tentava di accreditarsi come nuova, competente e collaborativa “cabina di regia” del turismo nazionale e chi, dal canto suo, local-regionale, prendeva le misure per capire di che morte potrebbe eventualmente morire, nel prossimo biennio, affidando le sue sorti al board istituzionale scelto dal ministro Franceschi-ello oltre un anno fa.
italia.it: il piano di Enit
In una conferenza stampa romana dominata dalla “spumeggiante” e debordante Evelina Christillin (interrompeva chiunque), in atteggiamenti che di istituzionale – considerato il ruolo – avevano ben poco, è stato presentato il piano di azione triennale 2016-2018 di ENIT.
Il trascurabile dettaglio è che il piano di azione vero e proprio, inteso come documento strutturato con i vari dettagli, non è mai stato reso pubblico, se non dal giornalista Alberto Crepaldi su glistatigenerali.com e ilfattoquotidiano.it.
italia.it: ma i soldi ci sono? Boh…
In una recente intervista su Guidaviaggi.it il neo direttore esecutivo di ENIT, Gianni Bastianelli, ha così dichiarato in merito all’evoluzione ed ai finanziamenti disponibili per il “nuovo” portale italia.it .
italia.it: la storia infinita/3 – (message in a bottle)
La legge inoltre stabilisce che il portale italia.it venga assegnato a ENIT e che ENIT sviluppi e svolga attività di marketing della „Italian tourist card“.
…
Così come regolato dalla legge 106/2014, dal 26 settembre [2014] il portale Italia.it è gestito dall’ Agenzia Italiana per il Turismo – ENIT.
È un passo molto importante per ENIT e per la promozione dell’immagine del nostro Paese ed è con grande passione che lo abbiamo preso in carico, realizzando così uno degli obiettivi principali assegnati al Commissario Straordinario nella legge 106/2014.
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Abbiamo nei giorni scorsi definito un piccolo gruppo di lavoro di personale Enit che si è affiancato da stamattina alle persone di Unicity.
A breve, verranno affiancate all’attuale redazione altre risorse tra i quali esperti di comunicazione e di web marketing.
italia.it: la bufala cinese
Sette giorni fa l’ANSA ha pubblicato una nota informativa di ENIT:
L’Enit si apre alla Cina. Per attrarre sempre di più i turisti provenienti dall’Oriente è online visibile sul sito Italia.it la sezione in lingua cinese che propone contenuti, materiali e consigli appositamente creati e studiati per questo tipo di pubblico.
“Il sito deve essere ancora ottimizzato – spiega il commissario straordinario Cristiano Radaelli – ma siamo orgogliosi di poter dire che finalmente ci siamo riusciti”.