Archive for settembre 2014
italia.it: la (ex) redazione scrive a Matteo Renzi
Reduce da cinque giorni in tour negli Stati Uniti, “per dire che l’Italia può pensare al futuro“, Matteo Renzi troverà ad attenderlo la lettera che la redazione del portale italia.it gli ha indirizzato tre giorni fa.
Dove si confermano tutte le indiscrezioni già apparse da giorni sulla stampa, compreso il fatto che, da ieri, il portale del turismo nazionale non ha più una redazione e che Promuovitalia S.p.a., in liquidazione, non ha nemmeno i soldi per pagarne il lavoro degli ultimi sei mesi.
Nel frattempo, sempre ieri, il commissario straordinario di ENIT Cristiano Radaelli, in occasione della 14a fiera NoFrills a Bergamo e nel corso della ‘Digital Travel Summit Conference‘, ha sommariamente disegnato lo scenario futuro del portale.
italia.it: it’s wonderful !!
Secondo un articolo comparso su Wired a firma Marina della Croce la chiusura del portale italia.it sarebbe imminente.
Il liquidatore di Promuovitalia Antonio Venturini, nella lettera inviata ad Unicity SpA, avrebbe imposto alla redazione di Italia.it di continuare a lavorare sino al prossimo 25 settembre (giovedì ??) comunicando nel contempo l’impossibilità di pagare i compensi degli ultimi sei mesi di lavoro per “problemi di cassa” e, come aveva già svelato Alberto Crepaldi su il Fatto Quotidiano, rescindendo unilateralmente il contratto operativo per “motivi di pubblico interesse”.
Inoltre ACI Informatica non avrebbe ancora firmato il rinnovo della convenzione, scaduta a fine giugno 2014, per i servizi di housing, hosting, sicurezza e manutenzione del portale, essendo stata “costretta” ad accettare un compenso nettamente inferiore rispetto al passato, pare.
Quindi, in teoria, potrebbe semplicemente “chiudere i rubinetti” a breve, in qualsiasi momento.
italia.it: nuove interrogazioni in commissione dal M5S
Acque agitate attorno al portalone nazionale del turismo negli ultimi giorni.
Lo scenario dei recenti eventi si amplia con qualche piccola novità.
L’attuale DG di ENIT ha annunciato ieri su twitter che
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mentre il Corriere ed il Fatto Quotidiano rilanciavano nei giorni scorsi notizie di indagini in corso già apparse a gennaio su Il Giornale d’Italia ed a febbraio su L’Espresso.
italia.[it]: ESCLUSIVO – anche Zorro nel TDLAB
Si chiama Diego ed è uno startupper.
Il blog, con non poche difficoltà e garantendogli l’anonimato, è riuscito ad intervistarlo in esclusiva.
italia.it: tutto fermo per ragioni di “pubblico interesse”
Il Fatto Quotidiano pubblica un articolo a firma Alberto Crepaldi secondo cui Promuovitalia, stazione appaltante dei servizi redazionali del portale italia.it, nei giorni scorsi avrebbe unilateralmente rescisso il contratto attualmente in essere con Unicity SpA.
italia.[it]: l’originale campagna su misura per te – [TDLAB strategy]
In un riservatissimo documento che solo pochi “affiliati” del TDLAB hanno avuto per il momento la possibilità di leggere, nell’ambito di una scheda di approfondimento del gruppo di Promozione e Commercializzazione denominata DREAM Il sogno Italia, i nuovi strateghi del turismo digitale italiano propongono come obiettivo di
Valorizzare la campagna ENIT 2014 “Made in Italy” e il relativo portale www.italy.travel .
italia.it: il “nuovo” portalone secondo il TDLAB
[UPDATED]
In un “riservatissimo” documento inviato oggi solamente a 68 (o a 128 ?) privilegiati, cioè coloro che hanno “aderito” al TDLAB entro il 31 agosto u.s., viene delineata la “nuova” strategia digitale che dovrebbe far evolvere il beneamato portalone in qualcosa di più ragionevole (e possibilmente innovativo) del sito attuale, frutto dell’ incapacità di sette diversi governi nel far nascere un degno portale del turismo italiano.
italia.it: chiude la redazione?
In un “Riservato” a pag. 17 del numero in edicola de L’Espresso è riportata la notizia secondo cui la redazione del portale italia.it non sarebbe pagata da oltre sei mesi.
L’autore del pezzo (F.F.) scrive che sarebbero imminenti anche le dimissioni del direttore editoriale, Arturo Di Corinto, mentre alcuni dei redattori avrebbero già intentato causa alla società Unicity S.p.A. la quale, in teoria, avrebbe dovuto garantire il servizio sino al maggio 2015.
Per quel che si intuisce la situazione attuale sarebbe teoricamente riconducibile a mancati pagamenti da parte della stazione appaltante Promuovitalia, 100% partecipata di ENIT ed attualmente in via di liquidazione, come previsto da un DDL recentemente approvato dal Parlamento (“Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” ).
Il blog ha segnalato la notizia ai deputati Mara Mucci ed Aris Prodani del M5S, componenti della X Commissione Attività Produttive della Camera e già estensori di un’interrogazione sul portale italia.it, suggerendo loro la presentazione di un’interpellanza urgente o di un’interrogazione a risposta in commissione indirizzata al ministro Dario Franceschini.
Che una cosa del genere possa realmente accadere a pochi mesi dal debutto di EXPO 2015 è semplicemente RIDICOLO.