Primo esempio… al mondo (x2)
[UPDATED]
“Trecento milioni diiii cinesi siiii collegano quotidianamente su Internet.
E Internet, il web, è il… al terzo posto come strumento per prenotare le vacanze.
E’ stato proprio questo il motivo per cui l’Italia ha pensato ad un.. ad un web che sia dedicato alla cultura cinese.
Credo che sia il primo esempio… al mondo di un sito che non viene tradotto, ma viene pensato per… (aeeuuuggghhnnn)… conoscere e quindi fare proprie le abitudini, le aspettative e ciò che vuole appunto il popolo cinese.
—
Se per caso vi state chiedendo chi sia questa affabile e affascinante signora di Messina che, un mesetto fa, presentava il portale italia.it (versione cinese) direttamente all’ Expo 2010 di Shanghai, potete leggere QUI.
—
P.S. E a proposito di Calabria… che è terra bellissima… io francamente spero che il dolce sapore della cipolla rossa di Troia, certificata IGP, sia solamente un “piccolo e trascurabile problemino” di Google Translate.
E vai tu a capire poi perché in inglese, tedesco e francese lo traduce in Troy, Troja, Troie… 😉
Comunque a Tropea sono decisamente felici…
decisamente…
Magic Italy 
Oh questa poi … è bella.
“””Credo che sia il primo esempio… al mondo di un sito che non viene tradotto, ma viene pensato per… (aeeuuuggghhnnn)… conoscere e quindi fare proprie le abitudini, le aspettative e ciò che vuole appunto il popolo cinese.”””
Senonchè “””far diventare il siatema turismo … un turismo di sistema”””
Diioooooo Miiiiooooo !!!!
Ma chi l’ha messa questa quì?
Dicono il Gianni Letta o sbaglio?
😉
luciano ardoino
luglio 13, 2010 at 13:53
sistema turismo —–>>>>> turismo di sistema
… di fare in maniera che tutti quelli che vengono in Italia se ne tornino pensando che l’Italia non solo è un bel Paese, ma che si sono sentiti come a casa loro.
Ma se poi si sentono come “a casa loro”, alla fin fine cosa dovrebbe spingerli a muoversi di lì e ritornare?
Non sarebbe preferibile se si sentissero MOLTO meglio che a casa loro?
Per dire, no… 😉
frap1964
luglio 14, 2010 at 23:30
Ma per pietà … per carità!
😉
luciano ardoino
luglio 13, 2010 at 13:54
Eeeeeh… ma come sei prevenuto, però !!!
Guarda che “questa qui” (come la chiami un po’ “poco gentilmente” tu) prima di andare a lavorare con MyChela ha diretto per due anni il CNIPA, ovvero l’organismo di massima espressione nella nostra PA dell’innovazione nel campo IT.
Ergo se non le risolleva lei le sorti del beneamato portalone turistico chi pensi sia in grado di poterlo fare?
Per esempio, anche la recente integrazione joinitaly con italia.it è certamente un primo passo verso l’obiettivo finale, ovvero far diventare il portale di sistema del turismo un portale del turismo di sistema.
Cosa voglia dire, però, per favore non chiederlo a me.
P.S. E sì, secondo l’Espresso, sarebbe “vicina” a Gianni Letta.
Ma è solo gossip dell’editoria di certa sinistra e dei poteri forti dell’economia debenedettina… 😉
frap1964
luglio 13, 2010 at 20:57
E’ da un pò che c’è e gli altri governi per fare un portale ci mettono così tanto…..vabbè (sick).
Soprattutto però faccio riferimento a questa frase del video (il primo che ho visto della gentil dama) e se il buongiorno si vede dal mattino, comunque:
NOI RITENIAMO CHE QUESTA FORTE IMPEGNO CHE L’ITALIA HA SEMPRE AVUTO E CHE IL DIPARTIMENTO HA SEMPRE AVUTO, POSSA DIVENTARE SEMPRE PIU’ UN IMPEGNO CHE VOLTO NELL’OTTICA DELLA COESIONE PER FARE IN MODO CHE LE POLITICHE COMPLESSIVE SIANO ANCHE LE POLITICHE EUROPEE.
Cosa vuol dire;-)
luciano ardoino
luglio 14, 2010 at 09:14
A naso direi che si voleva forse esprimere una forte vocazione europeista dell’Italia rispetto alle politiche del turismo (… di sistema, che infilato lì fa sempre un po’ scena, va’).
Solo che prima di esprimere la propria vocazione europeista bisognerebbe magari imparare ad esprimersi semplicemente (e correttamente) in lingua italiana (sic!) onde evitare figure barbine.
frap1964
luglio 14, 2010 at 13:56
Ah, dimenticavo: se l’era anche scritto.
😉
luciano ardoino
luglio 14, 2010 at 09:15
Per forza, era un concetto impegnativo…
frap1964
luglio 14, 2010 at 23:34
Sei un grande
luciano ardoino
luglio 16, 2010 at 13:53
[…] il primo esempio… al mondo di un sito che non viene tradotto, ma viene pensato per… conoscere e quindi fare proprie le abitudini, le aspettative e ciò che vuole appunto il popolo cinese. […]
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